Il forwarding è il processo di instradamento dei pacchetti dal mittente verso la destinazione.
Lo abbiamo affrontato tramite un esempio:
Il problema del routing altro non è che il problema di dover aggiornare le tabelle di instradamento dei pacchetti.
Gli algoritmi di routing provano a fare un'istantanea della rete (anche se è impossibile avere un'immagine completa, è troppo dinamica) e a delineare la tendenza della rete in quel momento, così da poter costruire delle mappe stradali più efficaci possibili (l'obiettivo è sempre trasportare tanti dati, nel minor tempo possibile e con il maggior success rate possibile).
Ci sono due motivi per cui i collegamenti fra le reti di internet possono cambiare:
La seconda tipologia di cambiamenti porta a modifiche più lente, al più la rete viene aggiornata ogni ora, mentre le modifiche del primo tipo cambiano la rete ogni frazione di secondo.
Questo continuo cambiamento della rete è anche il motivo per cui i pacchetti non percorrono tutti la stessa strada e possono arrivare in disordine.
Gli algoritmi di routing adottano una serie di protocolli in modo da poter avere una sintomatologia della rete in quel momento.
Una prima stima la fanno già nel momento in cui inviano i pacchetti e aspettano gli Acknowledgements: se questi non arrivano probabilmente la strada è interrotta.
A questi si aggiungono i protocolli appositi per assistere i router nel lavoro da fare. Gli algoritmi devono essere il più semplici possibile, non ha senso usare algoritmi complessi ed esosi di risorse per aggiornare le tabelle di instradamento di una rete modesta, mentre non bastano algoritmi leggeri per aggiornare le tabelle di grandi reti nazionali.
La soluzione quindi è che sono anche essi gerarchici: a livello locale usiamo algoritmi statici (praticamente dei non algoritmi, dato che se la rete è statica quelle poche volte che cambia possiamo aggiornare le tabelle a mano), poi salendo fino a livello ad esempio della rete GARR si usano algoritmi come BGP (Border Gateway Protocol), RIP (Routing Information Protocol) o OSPF (Open Shortest Path First).
Piccolo interludio più a scopo informativo sulla rete GARR.